Bambina costretta a prostituirsi, quando gli orchi sono in casa.

La notizia che una bambina di soli 9 anni sia un oggetto sessuale è già terribile, poi se a gestire gli incontri della piccola è la madre la vicenda assume aspetti assolutamente raccapriccianti. Eppure è quello che succedeva in provincia di Palermo dove oggi sono stati arrestati i genitori di una bimba e due "amici di famiglia" che erano diventati i clienti abituali di questa casa chiusa improvvisata nelle campagne palermitane. Per poche decine di euro la bambina era costretta ad avere rapporti, talvolta anche con la presenza della madre, con un bracciante agricolo di 61 anni ed un pensionato di 78 anni.

Le parole della bambina sono terribili, le riporta tgcom24, "Vivo con mamma e papà - ha detto -. Il papà si era messo d'accordo con un amico di famiglia che ci aspettava all'interno della sua macchina. Prima ha aiutato il papà, poi si è steso in macchina. Quel giorno io ero in macchina con lui, poi siamo scesi e mentre mio padre era fuori mi ha abbassato i pantaloni e gli slip... non era la prima volta. Era successo più volte e ogni volta mi offriva soldi. Spesso è successo anche con mamma. Io non volevo avere rapporti con lui, - continua la piccola - ma lui insisteva: poi quando andava via ci dava dei soldi, li dava a me perché diceva che mi voleva bene. Mi dava cinque euro se gli davo un bacio, 25 se facevo qualcosa in più. Questo è successo prima che facessi dieci anni".
 

Davanti a parole del genere non possiamo che essere sconvolti, una situazione di povertà ed ignoranza che portano a barbarie del genere sono inconcepibili, assurdo il comportamento della madre che vende la figlia come se fosse un pezzo di carne qualsiasi, assurdo il comportamento del padre che scoperta la situazione non ha fatto nulla, anzi l'ha fomentata. Deplorevole il comportamento dei due clienti che hanno approfittato di una situzione tragica per trarne vantaggio, un vantaggio sulla pelle di una bambina che adesso avrà la vita rovinata per sempre e che, se non avrà più fiducia nel genere umano, non si potrà biasimare.
Adesso auspico che ai genitori non venga data mai più l'opportunità di prendersi cura di un essere umano e che ai due depravati che hanno abusato della piccola venga data una pena esemplare in attesa che il legislatore preveda la castrazione, non chimica ma fisica, per reati del genere.